“L’agricoltura non si ferma – spiega Albano Agabiti, presidente di Asnacodi – e l’Associazione neppure. Nel rispetto delle norme vigenti gli uffici sono chiusi ma operativi, restiamo attivi via smart working per qualsiasi necessità”.
Inizio di annata difficile per molte aziende della filiera agroindustriale nazionale. Il mondo agricolo, come se non bastassero i cambiamenti climatici, gli insetti alieni, ecc., deve fare i conti anche con l’emergenza Covid-19. “Problematica mondiale – evidenzia Agabiti – che sicuramente avrà riflessi anche sul settore primario. Gli strumenti di Gestione del Rischio che sono a disposizione degli agricoltori sono un valido mezzo per mitigare tali problematiche.
Le notizie che arrivano alla nostra Associazione da parte di tutti i nostri associati sul fronte della campagna di assunzione 2020 sono comunque positive. Le norme emanate dal Governo per contrastare la diffusione del Coronavirus hanno da subito attivato i diversi Condifesa nel mettere in campo le disposizioni legislative, in breve smart working e supporto telefonico sono stati attivati per proseguire la campagna assicurativa, senza ritardi di alcun genere. Inizio di campagna che ha già registrato significativi valori assicurati. In questo momento complicato possiamo evidenziare l’importanza di tutti gli strumenti di Gestione del Rischio, ma in particolare risulta necessario evidenziare in prospettiva il ruolo strategico che possono rivestire i Fondi mutualistici, fra tutti i fondi per la stabilizzazione del reddito attivati sperimentalmente in alcune realtà della nostra Italia. Fondi che permettono di intervenire a mitigare le fluttuazioni del mercato e che godono di una importante contribuzione pubblica: il 70% della dotazione finanziaria del Fondo è di natura pubblica”.
Asnacodi sta attivando comitati e gruppi di lavoro al fine di favorire l’ampliamento geografico e per settori di tale opportunità in coordinamento con i Condifesa. Asnacodi è in continuo contatto con i propri associati e con i diversi portatori di interesse del mondo agricolo, istituzioni, organizzazioni professionali e di produttori, in particolare, per riuscire a supportare le scelte imposte da questo momento e per permettere di trovare soluzioni sempre più congeniali alle aziende agricole specialmente in questo delicato periodo storico. “Un auspicio – conclude il Presidente – per permettere di continuare a far crescere il nostro mondo agricolo”.