45 anni di innovazione

Il 2021 segna un traguardo importante per Co.Di.Pr.A.: il 45esimo anniversario! Per festeggiare questo avvenimento, Co.Di.Pr.A. presenta “45 anni di innovazione”, un libro a cura di Angelo Frascarelli (Professore dell’Università degli Studi di Perugia) dedicato «Ai nostri agricoltori», come citato nella pagina di apertura.

Un libro che ripercorre la storia del Consorzio ma vuole anche essere uno stimolo per il futuro grazie alla voce dei protagonisti del mondo della Gestione del Rischio.

1976: inizia l’innovazione

La nostra storia parte nel 1976, quando il consorzio ha iniziato a operare col fine di tutelare gli agricoltori dai danni da grandine. Durante il primo anno di attività i soci iscritti erano 1.320 e videro risarcimenti per un totale di 322.148.150 lire.

Le prime novità

L’innovazione e il miglioramento sono sempre stati i punti focali per la vita di Co.Di.Pr.A. Gli anni ’80, infatti, hanno portato grandi novità, come l’estensione delle coperture alle gelate e brinate e le prime assicurazioni sul bestiame. Questi strumenti formano la base delle soluzioni proposte ancora oggi. Merita citazione l’assicurazione multirischio nata nel 2004, proposta per la prima volta a livello nazionale proprio dal Condifesa di Trento. Col tempo le soluzioni si sono evolute sino ad arrivare all’implementazione dei primi fondi mutualistici come quello Sotto Soglia che contribuisce tutt’ora alla sostenibilità collettiva.

Fondi mutualistici

In quest’ottica la PAC 2014-2020 prevede due nuovi strumenti: il fondo di mutualizzazione dei rischi e gli strumenti di stabilizzazione del reddito (IST). Questo permette alla gestione del rischio di non occuparsi solamente delle calamità naturali, ma anche della tutela e salvaguardia del reddito.

Uno sguardo al futuro

Il libro è stato strutturato anche per essere uno strumento che permetta di delineare la futura Gestione del Rischio, grazie ai contributi dei principali portatori di interesse del nostro mondo, compagnie, istituzioni, riassicuratori, università, ecc.

Una vera comunità

Il consorzio negli ultimi anni si è impegnato a garantire sempre maggiore competitività ed efficienza. Questo obiettivo è stato perseguito collaborando sempre più con istituzioni, ricerca, organizzazioni professionali e di produttori, altri Condifesa e con la nostra associazione nazionale Asnacodi Italia in diversi progetti stringendo accordi di cooperazione. La comunità che si è venuta a formare favorisce grandi opportunità d’innovazione della gestione del rischio, oltre a garantire autorevolezza sul piano nazionale e internazionale.

Come abbiamo visto, la gestione del rischio evolve da semplice misura limitata al trasferimento del rischio a soluzione integrata e coerente con le strategie del settore. In questo contesto emerge forte il ruolo dei Condifesa che debbono operare in un network forte e dinamico. La comunità della gestione del rischio si muove verso lo sviluppo di strumenti smart, simple e fast, così da coniugare al meglio esigenze e obiettivi del settore.

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