Una innovativa ricerca condotta all’interno del dottorato di ricerca in Scienze Agroalimentari e Ambientali, partecipato da Centro C3A, Fondazione Edmund Mach e Università di Trento, e co-finanziato da Co.Di.Pr.A., ha reso possibile valutare, per la prima volta con carattere scientifico e rigoroso, l’andamento economico del Fondo IST Mele ed i fattori socio-economici alla base della partecipazione a questo straordinario ed innovativo strumento di gestione del rischio, con l’obiettivo di sviluppare miglioramenti e possibili evoluzioni dello stesso, indagando direttamente le preferenze dei nostri melicoltori.
Risultati raccolti in un recente articolo scientifico pubblicato sulla rivista internazionale Journal of Agricultural Economics, a cura del dottorando Ruggero Rippo (dottorando Agrifood and Environmental Sciences Departimento C3A, Università di Trento) e del ricercatore Simone Cerroni (ricercatore presso il Dipartimento di Economia e Management e C3A dell’Università di Trento), Co.Di.Pr.A. che ha supportato l’interessante ed innovativa ricerca sia finanziariamente che nella implementazione dei momenti di confronto con i melicoltori ed i principali portatori di interesse del settore agricolo trentino e non solo grazie anche al contributo dell’associazione nazionale Asnacodi Italia, presenta, con soddisfazione, il frutto del lavoro nonché dell’importante collaborazione con gli storici partner scientifici.
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